Prime cose da fare quando si adotta un gatto

Hai deciso di aumentare il numero dei componenti della tua famiglia adottando un gatto, ma proprio non sai da dove cominciare per dargli l’accoglienza che merita? Allora questa guida fa proprio al caso tuo. Vediamo tutto quello che c’è da sapere quando si adotta un gatto.

Che si tratti di un gattino appena svezzato o di un gatto già adulto, sono molte le cose da sapere quando si decide di portare a casa un nuovo amico a quattro zampe. L’ambiente in cui vivrà, la convivenza con i coinquilini umani, le regole da stabilire, sono tutti aspetti che bisogna prendere in considerazione già in partenza, per fornire il giusto equilibrio al nuovo arrivato.

Prepararsi ad accogliere il gatto

Per prima cosa, dobbiamo assicurarci di avere a disposizione tutto quello che servirà al nuovo arrivato. Tra gli oggetti che non devono mai mancare, verifichiamo di procurarci:

Adesso che avete tutto, ma proprio tutto quello che serve al nuovo gatto, non vi resta che disporlo in modo da rendere la casa più accogliente. Posizionate la cuccia, la cassettina igienica e le ciotole in punti della casa poco affollati, ai quali possa accedere senza sentirsi osservato.

L’arrivo a casa

Se il nuovo gatto vi è stato affidato all’interno del trasportino, potrebbe essere utile lasciarlo a sua disposizione per i primi giorni. Portatelo nella stanza che avrete organizzato per lui, aprite lo sportellino ed allontanatevi. Resistete alla tentazione di infilare un braccio all’interno per accarezzare o, peggio ancora, tirar fuori il gatto. Un gatto spaventato sa usare bene le unghie!gattino sputa omogeneizzato

Non assillatelo, e lasciatelo libero di capire cosa sta succedendo, dove si trova e quali sono le vostre intenzioni. Riempite la ciotola del cibo e dell’acqua, tenete d’occhio la cassettina igienica e non spaventatevi se sembra essersi smaterializzato. Probabilmente è solo riuscito ad individuare il punto più nascosto della vostra casa.

Se in casa ci sono altri animali, cani, gatti, criceti e altre specie, allora dovreste cercare di limitare gli incontri almeno per il primo periodo. Fate in modo che il nuovo arrivato abbia una stanza tutta per sé, posizionando magari le ciotole accanto alla porta chiusa. In questo modo gli altri animali avranno un certo “preavviso” per prepararsi psicologicamente all’arrivo di un nuovo inquilino. Lasciate che percepiscano la presenza reciproca attraverso la porta chiusa, senza che si incontrino. Fategli annusare l’odore dell’altro sulle vostre mani o sui vostri vestiti, in modo che non si facciano prendere da terrore o gelosie, ma solo dalla curiosità.

Quindi potrete procedere ad organizzare dei brevi incontri, sempre sotto la vostra supervisione. Evitate di coccolare il nuovo arrivato in presenza dei gatti “storici”, per evitare che questi si offendano o diventino gelosi.

Se invece avete dei bambini piccoli, insegnategli a rispettare i tempi e gli spazi del nuovo amico, mostrandogli come comportarsi. Il gatto già normalmente odia farsi torturare, figuriamoci quando non si è ancora abituato alla vostra presenza. Una volta che avrete preso confidenza, fate vedere al vostro bambino come accarezzarlo e come prenderlo in braccio. Ricordategli sempre che il gatto non è un giocattolo, ma un amico, per cui non dovrà tirargli la coda, i baffi o disturbarlo.

La visita dal veterinario

Quando si adotta un nuovo gatto, grande o piccolo che sia, bisogna sempre portarlo dal veterinario, possibilmente entro il primo giorno dall’arrivo in casa. Infatti alcuni gatti, soprattutto se raccolti dalla strada, potrebbero avere delle malattie, che pertanto vanno curate. Il veterinario potrà fare una prima visita generale per stabilire lo stato di salute del gatto, quindi potrà procedere con la sverminazione per rimuovere eventuali parassiti intestinali e in seguito con le vaccinazioni. Far entrare un gatto non vaccinato a contatto con i gatti di casa può esporre entrambi al rischio che si trasmettano delle malattie. Qualche giorno dopo la vaccinazione, potrete iniziare a farli incontrare.

Le regole

Man mano che il gatto ha iniziato a prendere confidenza con la casa e con chi ci vive, potrebbe cominciare a sfoggiare tutto il proprio entusiasmo. Lasciate che si sfoghi giocando e correndo a più non posso, ma ricordatevi di iniziare a stabilire le prime regole.gatto abbraccia peluche giocattolo

Ricordate che i gattini sono molto ricettivi, per cui tutto quello che gli insegnerete da piccoli, lo ricorderanno da adulti.

Adesso che avete gettato le basi per un buon principio di convivenza reciproca, non vi resta che godervi ogni singolo minuto che trascorrerete in compagnia del vostro nuovo amico.

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