immagine Le prime cose da fare quando si adotta un cucciolo

Le prime cose da fare quando si adotta un cucciolo

Quando si sceglie di adottare un cane, bisogna prendere in considerazione molti aspetti. Per prima cosa è molto importante rendersi conto delle responsabilità che la presenza di un cane comporta in casa, non solo dal punto di vista degli impegni, ma anche da quello affettivo. Un cane non deve essere il capriccio di un momento, per poi abbandonarlo non appena ci rendiamo conto di non avere abbastanza tempo o pazienza per dargli quello che merita. Il cane va amato e accudito, per poter creare giorno dopo giorno un legame unico ed insostituibile.

Fatta questa piccola, ma importante premessa, se state pensando di adottare un cucciolo, grazie a questa guida potrete conoscere tutto quello che è necessario sapere per muovere i primi passi con il nuovo amico.

Cosa vi occorre

Ancor prima di portare il nuovo arrivato a casa, dovrete assicurarvi di disporre di tutto quello che potrà servirgli. L’armamentario essenziale prevede:

L’arrivo a casa

Uno degli aspetti più divertenti dell’adozione di un cucciolo è sicuramente quello di scegliergli un nome adatto. Ricordatevi, però, che il nome non sarà solo il suo biglietto da visita, ma il suono che il cucciolo dovrà associare a se stesso per tutto il resto della sua vita. cucciolo dal veterinario

Per questo fate in modo che sia comprensibile ed immediato. Evitate di scegliere nomi lunghi e complessi, per quanto altisonanti. Ivan il Terribile Ventitreesimo potrà anche dare un certo tono al vostro cane, ma probabilmente non vi risponderà mai.

Una volta che il vostro cane sarà finalmente arrivato a casa, lasciate che possa restare con voi, senza però stressarlo troppo. Lasciatelo tranquillo e fatelo giocare quando ne ha bisogno, ma cercate di non lasciarlo solo per troppo tempo.

Una visita dal veterinario è fondamentale per il nuovo arrivato. Il veterinario potrà visitare il cucciolo, escludendo eventuali problemi di salute, gli applicherà il microchip di riconoscimento ed inizierà il piano delle vaccinazioni. Se sentite parlare di “sverminazione” non spaventavi, perché la maggior parte dei cuccioli ha dei parassiti nell’intestino, che possono essere facilmente rimossi durante la prima visita dal veterinario, attraverso dei farmaci specifici.

Ricordate che il cucciolo non va assolutamente portato a spasso prima della vaccinazione. Annusando i “bisognini” degli altri animali potrebbe prendersi alcune malattie, quindi aspettate il via libera da parte del veterinario e nel frattempo adattatevi con i tappetini igienici.

Le regole

Adesso che il vostro cucciolo è finalmente a casa, sicuramente non vedete l’ora di insegnargli tutti quei comandi così coreografici che avete visto in televisione. Ebbene, le vostre aspettative potrebbero restare inesaudite almeno per qualche mese. Il cucciolo ha bisogno di giocare, di dormire e di essere coccolato.

Ciò non toglie che questo è il periodo più adatto per iniziare a fargli capire le regole di base dell’educazione, perché il cucciolo è molto ricettivo. Ecco alcuni aspetti e comandi che il cucciolo può iniziare a comprendere:

Come comportarsi con gli altri cani di casa

Se avete già un cane adulto, prima di presentargli il nuovo arrivato dovrete fargli capire che c’è, senza che però possa guardarlo. Fategli annusare i suoi giocattoli o la sua coperta, ma teneteli sempre a debita distanza. Dopo qualche giorno cercate di far uscire il cucciolo dalla sua stanza, possibilmente mentre il vostro cane è fuori per la passeggiata. Non fateli incontrare, ma fate in modo che possano familiarizzare con gli odori reciproci.cane lecca il gatto

Dopo che avrete seguito questi passaggi preliminari, potrete farli incontrare, possibilmente in una zona neutrale. Ad esempio, al parco o nel giardino. Lasciate che si annusino e si studino a vicenda, fino a capire che l’odore che sentono è proprio quello che hanno trovato in casa. Una volta che avranno collegato le due cose, potrete fare in modo che si incontrino anche in casa.

Teneteli d’occhio almeno per le prime volte, per evitare che il cucciolo possa infastidire il cane adulto, che potrebbe reagire con aggressività.

Se l’altro animale di casa è un gatto adulto, non ci saranno ugualmente grandi problemi di convivenza. Il gatto, rispetto al cane, è un tipo abbastanza indipendente e territoriale, quindi potrete aumentare il numero dei componenti della vostra famiglia quanto vi pare, purché continui ad avere i propri spazi. Nel caso del gatto e del cane, questo è ancora più semplice, perché i gatti di solito tendono a rintanarsi nei posti più alti e inaccessibili della casa anche senza altri coinquilini. Fate in modo che il cucciolo rispetti i confini del vostro gatto, che non gli rubi la pappa e non si appropri del suo giaciglio.

In entrambi i casi non mettete al primo posto il cucciolo, o l’altro ne risentirà. Siate equilibrati e nessuno soffrirà di gelosie. Molto probabilmente dopo un iniziale periodo di “rodaggio”, sarà proprio il vostro cane o il vostro gatto a non poter più fare a meno del nuovo arrivato.

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