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L’alimentazione del cane e del gatto anziano

Per quanto sia uno dei nostri più grandi desideri, purtroppo Fido e Micio non possono restare sempre giovani, ma anche loro invecchiano. Quello che possiamo fare noi proprietari per garantirgli una vecchiaia serena è prenderci cura della loro salute, partendo soprattutto dall’alimentazione specifica per il cane e il gatto anziano.

In media, il periodo della senilità inizia a partire da 12-13 anni nel gatto, e prima nel cane, in base soprattutto alla taglia. Il cane di taglia grande e gigante viene definito anziano verso i 7-8 anni, mentre i cani di taglia piccola sono generalmente più longevi, e per loro la vecchiaia inizia non prima degli 11 anni.

Cosa succede al cane e al gatto anziano

Man mano che crescono, i nostri animali subiscono inevitabilmente una serie di modificazioni nell’organismo, nel carattere e nello stile di vita, proprio come succede anche a noi. Per questo non dobbiamo farci cogliere impreparati, ma dobbiamo sapere come affrontare la terza età dei nostri amici a quattro zampe, partendo soprattutto dall'alimentazione. cane anziano con tè

In particolare, i fattori legati all’invecchiamento che deve prendere in considerazione una buona alimentazione per il cane e il gatto anziano sono:

La dieta dell’animale anziano

La dieta del cane e del gatto anziano deve puntare soprattutto su obiettivi precisi:

Per questo motivo, nell’alimento specifico per l’animale anziano non devono mai mancare:

Mai fornire ossa e carne cruda all’animale anziano. Lo stomaco delicato non riuscirebbe a digerirli, e i denti fragili potrebbero danneggiarsi ulteriormente.

I consigli alimentari

La dieta ideale del cane e del gatto anziano dovrebbe essere studiata in base alle esigenze dell’animale. Per questo motivo bisogna seguire alcuni consigli alimentari, che lo supportino nel corso della vecchiaia.

Prima di tutto, può essere più indicato frazionare la giusta quantità di cibo in più pasti. Il cane dovrebbe consumare circa 2-3 pasti al giorno, per stimolare il metabolismo.

Il gatto ha comunque bisogno della sua ciotola di croccantini sempre a disposizione, ma l’integrazione con il cibo umido deve avvenire ugualmente 2-3 volte al giorno.

Ricordatevi di stimolarlo a bere di più, con una ciotola di acqua fresca e pulita oppure acquistando una fontanella per cani e gatti.

Se volete integrare la dieta del vostro cane con un alimento casalingo, optate soprattutto per alimenti completi e digeribili. Create quindi una bella porzione di riso bollito senza sale, con verdure cotte e del pollo. Condite con un filo di olio vegetale e vedrete che il vostro cane vi ringrazierà.

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