immagine Il collasso tracheale e lo “starnuto inverso” nel cane

Il collasso tracheale e lo “starnuto inverso” nel cane

Il collasso tracheale colpisce soprattutto i cani adulti e anziani, di taglia piccola e toy, mentre è piuttosto rara nei cani di taglia grande e nei gatti. Il tipico sintomo è il cosiddetto “starnuto inverso”, molto simile al verso di un’anatra. Scopriamo insieme di cosa si tratta esattamente, quali sono le cause e come si cura il collasso tracheale.

Cos’è il collasso tracheale?

Il collasso tracheale può essere definito come una insufficienza respiratoria conseguente allo schiacciamento di una o più porzioni della trachea, il cui lume risulta così ridotto, impedendo all’aria di giungere correttamente fino ai polmoni. COLLASSO TRACHEALE

Per poter spiegare meglio questo concetto è opportuno chiarire alcuni semplici informazioni sull’anatomia delle vie respiratorie. La trachea è un organo a forma di tubo che collega la laringe ai bronchi, i quali si diramano più volte fino a raggiungere i polmoni. La trachea è composta da tanti segmenti ad anello (30-45), costituiti da una struttura cartilaginea a forma di “u”, dalla consistenza piuttosto rigida, e da una piccola porzione superiore più morbida che collega le due estremità della cartilagine.

Il compito della trachea è semplicemente quello di veicolare l’aria che entra attraverso le narici fino alle strutture più profonde (bronchi e bronchioli), in modo che l’ossigeno possa arrivare nei polmoni e da qui direttamente nel sangue.  

In alcuni animali, gli anelli che compongono la trachea si indeboliscono sempre di più con il passare del tempo fino a schiacciarsi, restringendo così il lume della trachea. In poche parole, sembra quasi che la cartilagine non riesca più a mantenere la forma più o meno cilindrica, creando piuttosto un tubo che si ripiega dall’alto verso il basso. In questo modo l’aria non riesce più ad arrivare facilmente ai polmoni, provocando una difficoltà respiratoria più o meno grave.

Si tratta di una condizione progressiva, che peggiora con il passare del tempo, poiché l’animale va incontro ad una bronchite cronica, che riduce sempre di più la funzionalità respiratoria e di conseguenza anche l’ossigenazione del sangue.

I sintomi

Il collasso tracheale si presenta con dei sintomi tipici, che rendono piuttosto semplice l’identificazione della patologia. Tra questi troviamo:

Le cause

Non sono ancora state individuate delle cause precise alla base del collasso tracheale. In ogni caso possiamo riconoscere una serie di fattori in grado di influire sulla comparsa dello starnuto inverso, come:

Un collasso tracheale è abbastanza semplice da riconoscere, proprio perché il “verso d’anatra” è tipico di questo problema. Oltre alla visita clinica, il veterinario effettuerà una radiografia per verificare la presenza di un restringimento della trachea.collasso tracheale radiografia

Una corretta diagnosi è necessaria anche per scartare eventuali condizioni e patologie che potrebbero manifestarsi con gli stessi sintomi, come un restringimento congenito della trachea, infezioni respiratorie, corpi estranei (soprattutto forasacchi), problemi cardiaci e tumori. Inoltre, i cani a muso schiacciato (Carlinio, Pechinese, Bulldog, Boxer) spesso emettono strani rumori durante la respirazione, che potrebbero apparentemente essere confusi con un collasso tracheale. In questi casi, però, si tratta di una naturale conformazione anatomica per cui i cani brachicefali possiedono un palato molle più lungo, che scende verso la gola e impedisce il passaggio dell’aria.

Proprio per ottenere una diagnosi precisa, il veterinario potrebbe richiedere anche altri esami, come:

Come si cura

Le strategie terapeutiche da attuare in caso di collasso tracheale prevedono due possibilità:

Per migliorare il problema è opportuno seguire alcuni semplici consigli:

Pur non essendo un disturbo curabile, il collasso tracheale può essere comunque gestito in maniera molto soddisfacente, garantendo ai cani che ne sono affetti una vita lunga e serena.

Categoria principale: Salute Prevenzione e cura